Impermeabilizzazione con pavimento carrabile in 6 mm di spessore
La copertura di una concessionaria auto

Una delle sfide più complesse nel mondo delle impermeabilizzazioni e pavimenti in resina è sicuramente combinare una soluzione che sia impermeabile e al contempo anche praticabile da traffico veicolare.

La difficoltà di questa sfida risiede soprattutto nei requisiti, differenti, che hanno le soluzioni di impermeabilizzazione e quelle di rivestimento (soprattutto carrabile). L'esempio più comune per comprendere la situazione è dato dalla formazione di bolle e di crepe:

• Le bolle non sono un problema per una soluzione di impermeabilizzazione elastica e ben fatta, ma sono un problema per una soluzione di pavimentazione perché costituiscono un impedimento al traffico, nonché un difetto estetico.
• Le crepe non sono un problema rilevante per una pavimentazione (nella maggior parte dei casi sono fisiologiche e costituiscono per lo più una imperfezione estetica), ma sono un problema serio per una soluzione di impermeabilizzazione.

Il sistema di impermeabilizzazione carrabile proposto da Kemper System è una stratigrafia complessa con funzioni specifiche per ogni strato, che prevede un accurato trattamento del fondo in calcestruzzo allo scopo di massimizzare l'adesione, ridurre l'impatto delle risalite di umidità, e consentire al contempo all'umidità residua intrappolata negli strati sottostanti di sfogare senza restare intrappolata nel massetto.

Rivestimento superficiale in graniglia di quarzo con finitura colorata Kemperdur AC Finish, in tinta RAL Grigio 7032.

Il sottofondo è costituito da un solaio portante in lastre predalles con impermeabilizzazione in guaina, sovrastata da un ottimo massetto in calcestruzzo che, seppur impregnato d'acqua, ha una resistenza alla trazione adeguata per poter iniziare i lavori senza particolari preparazioni e risanamenti. Sopra al massetto era presente una guaina impiegata per tamponare provvisoriamente le infiltrazioni, in attesa di iniziare i lavori con la soluzione di impermeabilizzazione Kemperol con finitura Kemperdur.

Tolta la membrana provvisoria, il sottofondo è stato fresato e pallinato in modo da ottenere una superficie planare leggermente scabra. In seguito a questo, prima di iniziare qualsiasi altra applicazione e lavorazione, l'applicatore ha effettuato una rasatura con Epocement: l'epossi-cementizio tri componente, usato come barriera al vapore per ridurre l'impatto della risalite d'acqua e per livellare la superficie e prepararla all'applicazione del sistema.

Dopo aver applicato la barriera al vapore e prima di applicare il primer, è stata realizzata una rete di tagli nel calcestruzzo (spessore: 5 mm, profondità: 4 cm, passo 2 m) per creare una serie di collegamenti aerati sotto quella che sarà la membrana in resina, in modo da poter stabilizzare la pressione dovuta alle risalite di umidità. Sul perimetro della superficie, in corrispondenza di punti in cui non possono dare noia al movimento delle vetture, vengono collocati dei torrini di aerazione, posizionati nelle intersezioni tra le linee dei tagli, in modo che l'umidità presente nella rete di tagli possa evaporare e fuoriuscire tramite i torrini, senza rischiare di incorrere in infiltrazioni durante i fenomeni di precipitazione atmosferica.

Prima di procedere con l'applicazione di Kempertec AC Primer, si chiudono i tagli con dei cordoli in espanso a celle chiuse, sigillati poi con Metaseal: il sigillante elastico a base PMMA pensato per applicazioni sui giunti.

Tutti i prodotti impiegati nel sistema sono idrorepellenti, ma il vero cuore impermeabilizzante è stato realizzato con Kemperol AC Speed, la resina elastica a base di PMMA, rinforzato con Kemperol 165 tessuto. Questa combinazione, come vale per ogni soluzione di impermeabilizzazione Kemperol, assicura durabilità, coesione, stabilità, qualità (intesa come rispetto degli standard: in questo caso la quantità minima necessaria di prodotto impermeabilizzante) e resistenza alla membrana, offrendo quindi una membrana impermeabile avente uno spessore minimo di almeno 2 mm in ogni punto della superficie, una maggiore resistenza alla lacerazione e allo strappo, la capacità di fare da ponte alle crepe (fenomeno noto con il termine del crack bridging), l'adesione e coesione completa con il sottofondo e una soluzione impermeabile in grado di garantire la prestazione anche in caso di anomalie per lo più meccaniche del sottofondo o situazione di stress fuori standard da parte degli utilizzatori o da parte delle condizioni meteo.

Siamo ormai giunti alle parti conclusive dell'intervento che si è completato con la realizzazione del rivestimento autolivellante protettivo Kemperdur AC Park, realizzato con l'impasto di Kemperdur AC e Kemperdur AC Quarzo. Una volta che l'autolivellante è steso al suolo ed è stato applicato il rullo frangibolle per rimuovere le bolle d'aria per favorire la distensione del prodotto, si satura la superficie fresca della resina con graniglia di quarzo (in questo caso in curva 0,7/1,2 mm).

Per concludere, dopo che Kemperdur AC Park ha completato l'indurimento, si è rimossa la graniglia di quarzo eccedente e l'applicatore ha fissato la superficie carrabile con la vernicie protettiva colorata (anch'essa a base PMMA) Kemperdur AC Finish, in tinta RAL grigia 7032.

Il risultato è decisamente d'impatto.

Kemper System garantisce tramite certificato l'intervento per la durata di 10 anni, previo piano di manutenzione che prevede un controllo dopo un anno e un controllo ogni 3 anni.

Il controllo effettuato dopo un anno ha riscontrato una superficie perfetta esente da bolle, distacchi, formazioni di crepe, fessure e problemi consueti per chi realizza impermeabilizzazioni liquide su superfici carrabili. L'area è sovente carica di veicoli i quali, per lo più, esercitano pressioni statiche poiché c'è poco reale movimento di veicoli dal momento che la proprietà utilizza la superficie come parcheggio per i veicoli usati in vendita.

Il manto carrabile verniciato con Kemperdur AC Finish e in primo piano (e sullo sfondo) i torrini di aerazione collocati in corrispondenza delle intersezioni delle scanalature di aerazione del massetto, e posti al di sotto del primer Kemperter AC Primer per favorire la fuoriuscita dell'umidità del massetto.